
21 luglio 2014
Un personaggio, pur umile, diventa grande per la sua semplicità disarmante. Mancavano tre mesi per conquistare il nastro del centenario. Si è spento senza clamori, accarezzato dalla sua “compagna di vita” Poldina (sposa da 72 anni) e circondato dall’attenzione e dalle premure della figlia Palma e delle sue nipoti.
Agricoltore per professione, vivaista anche, trascorreva la sua vita tra i campi, la casa, la chiesa. Mente sempre lucida, conquistava chi lo avvicinava per onestà di pensiero, attaccamento alla famiglia e rispetto per tutti.
Salmodiava in Chiesa nei momenti liturgici ed amava cantare le canzoni del suo tempo giovanile.
Ho avuto modo di conoscerlo durante l’inverno di cinque anni fa; ne riportai una nota su questo blog.
